Chichén-Itzà
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Ciao Amico Viaggiatore! Le foto che trovi in questa pagina sono state scattate da noi, quindi alcuni monumenti presenti nel sito archeologico di Chichén-Itzà qui non li trovi. Questo perché, come abbiamo spiegato nel nostro diario di viaggio, molte cose non abbiamo potuto visitarle. Lo stesso vale per le descrizioni: essendoci dovuti documentare da internet, abbiamo tralasciato le cose che noi non abbiamo visto; sarai d'accordo con noi che sarebbe stato parecchio patetico inserire, per esempio, descrizioni dell'interno dei templi, quando a noi non è stato concesso di entrare. Così come abbiamo preferito non raccontare nel dettaglio fatti storici: raccontiamo ciò che abbiamo visto e ciò che abbiamo imparato "sul campo", non quello che troviamo online.
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La piramide di Kukulkan è anche conosciuta con il nome di El Castillo. Essa è il monumento principale del sito di Chichén Itzá, infatti è la prima costruzione che si vede arrivando. Questo tempio, costruito dai Maya tra il IX e il XII secolo, è dedicato al dio Kukulkan ("dio-Serpente Piumato").
La piramide è costituita da una serie di terrazze quadrate e scalinate sui quattro lati, che arrivano fino alla cima della costruzione. Sui lati della balaustra nord, sono state costruite sculture raffiugranti serpenti piumati. Ogni lato del tempio ha 91 gradini, per un toale di 364 (numero di giorni dell'anno).
Il Tempio dei Guerrieri è una grande piramide a gradoni, con ai lati file di colonne raffiguranti guerrieri .
In cima alla piramide, ad indicare l'entrata al tempio, è posta una statua Chac Mool, un tempo adibita ad altare per i sacrifici.
La piazza circondata da pilastri è chiamata "Il grande mercato".
Il campo del gioco della palla del sito archeologico di Chichén-Itzà è il più grande di tutta l'America centrale, lungo 166 metri e largo 68. Le mura che lo circondano sono alte 12 metri. Ad esse sono appesi degli anelli di pietra con intagliate delle figure di serpenti intrecciati.
La base interna dei muri è obliqua, e su di essa sono scolpiti dei bassorilievi che rappresentano le squadre dei partecipanti al gioco.
Sul lato sud del campo del gioco è presente un tempio in rovina mentre, a continuare il muro est, troviamo il Tempio del Giaguaro. Ai due lati dell'ingresso del campo ci sono due colonne su cui è scolpita nuovamente il serpente piumato.
Il Cenote Sacro è conosciuto anche con il nome di "Pozzo dei sacrifici". Qui, nell'età precolombiana, vennero sacrificati al dio Maya della pioggia Chaac esseri umani, oltre ad oggetti, armi e ninnoli. Sul fondale, durante i primi anni del '900, vennero trovati manufatti d'oro, di ceramica e di giada, ed ovviamente resti umani con ferite compatibili con l'atto del sacrificio.
 Cenote Sagrado |  Tempio dei Guerrieri |  Piramide di Kukulkan |
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 Serpente Piumato |  Mille Colonne |  Noi sotto la piramide |
 Varano |  Tlachtli |  Piramide di Kukulkan |